Cinque consigli per una dieta sana, parola di OMS

Seguire una dieta sana, un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita attivo è fondamentale per mantenere l’organismo in salute. Intervenire su modelli alimentari sbagliati istruendo i consumatori a scegliere accuratamente ciò che mangiano, prediligere cibi di qualità e bilanciare i nutrienti è importante per contribuire alla riduzione del rischio di insorgenza di gravi patologie quali diabete, obesità, complicanze cardiovascolari, osteoporosi e molte altre.

All’inizio dell’anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rilasciato una lista di 5 pratici consigli da seguire per iniziare ad avere maggiore cura della propria alimentazione:

  1. Varia la tua alimentazione: non esiste nessun alimento che contenga al suo interno tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno per vivere in salute. Una dieta corretta deve comprendere una grande varietà di cibi freschi e capire come combinarli in maniera bilanciata è il primo passo da compiere per mantenere l’organismo forte e in salute.
  2. Riduci il sale nella dieta: nel mondo si consuma troppo sale. In media una persona ne assume sempre il doppio rispetto al limite giornaliero raccomandato dall’OMS di 5 grammi (che equivale a circa un cucchiaino) attraverso gli alimenti stessi, il sale aggiunto come condimento e quello presente nella maggior parte dei prodotti trasformati. Ridurre l’assunzione di sale aiuta a proteggere l’organismo dall’insorgenza di diverse patologie a carico del sistema cerebrale e cardiocircolatorio.
  3. Riduci l’uso di grassi non sani: i grassi sono nutrienti fondamentali per il buon funzionamento del nostro organismo. In media l’apporto calorico di una dieta equilibrata dovrebbe essere costituito per il 25-30% da grassi, l’importante è saperli scegliere bene. La sostituzione nella dieta di grassi saturi con grassi insaturi contribuisce al mantenimento di normali livelli di colesterolo nel sangue e la riduzione dell’assunzione di grassi trans, presenti soprattutto nei prodotti fritti ed industriali di scarsa qualità, aiuta a prevenire diverse patologie tipiche della nostra epoca.
  4. Limita l’assunzione di zuccheri: un’eccessiva assunzione di zuccheri semplici è stata associata ad un aumento nell’insorgenza di diabete, obesità, sindrome metabolica e diverse altre patologie. Gli zuccheri nascosti negli alimenti industriali spesso ci impediscono di capire quanto zucchero stiamo effettivamente assumendo con la dieta. Per evitare di eccedere nel consumo è bene leggere attentamente le etichette dei prodotti che si stanno acquistando, prediligere alimenti poco trasformati e mantenersi sempre all’interno della dose giornaliera consigliata (circa 20-25 g al giorno/6 cucchiaini, meno del 10% della quota calorica giornaliera).
  5. Evitare l’uso dannoso di alcol: bere troppo o troppo spesso è pericoloso per la salute. Oltre ai danni indiretti alcol-correlati (incidenti stradali, infortuni sul lavoro, ecc.) sul lungo termine l’eccessivo consumo di alcol può provocare seri danni diretti a livello epatico, del sistema cardiocircolatorio e cerebrale. Si stima che l’abuso di alcol aumenti il rischio di insorgenza di oltre 200 le patologie. Non esiste una soglia universalmente riconosciuta come sicura per l’assunzione di alcol e ogni persona ha un suo limite di tolleranza specifico. In generale limitare il consumo di bevande alcoliche è sempre benefico per l’organismo, ricorda: Less is better.
Nonostante il 2019 sia già iniziato, non è mai troppo tardi per cominciare ad avere cura di sé.

 

Fonti e approfondimenti:

https://www.who.int/news-room/feature-stories/detail/5-tips-for-a-healthy-diet-this-new-year

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1459&area=nutrizione&menu=patologie

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=4950&area=stiliVita&menu=alimentazione

https://www.who.int/mediacentre/news/releases/2015/sugar-guideline/en/

http://www.fao.org/3/a-as686o.pdf

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Progetto cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell’ambito del bando Regione Emilia Romagna POR FESR 2014-2020 “bando per progetti di ricerca collaborativa e sviluppo delle imprese” – DGR 773/2015 e succ. mod.. IMPORTO DEL CONTRIBUTO CONCESSO: euro 197.994,23 PERIODO DI SVOLGIMENTO: maggio 2016 – ottobre 2017 DESCRIZIONE: Il progetto consiste nella realizzazione di un prodotto di tipo nuovo sostitutivo del formaggio nelle diete vegane, vegetariane e nelle diete per intolleranti al latte e alle sue proteine. Il prodotto realizzato anche mediante l’utilizzo di latte estratto dalla frutta secca avrà caratteristiche organolettiche molto simili a quelle del formaggio ricavato dal latte, ma sarà di origine vegetale. OBIETTIVI: 1. definire il trattamento ottimale a cui deve essere soggetta la materia prima per ottimizzare resa, qualità nutrizionale ed organolettica del prodotto finito 2. assicurare la realizzazione di un prodotto agroalimentare sicuro 3. intervenire sulle tecniche di conservazione del prodotto 4. individuare il packaging ottimale 5. offrire sul mercato un prodotto salubre e sicuro in grado di rispondere a cambiamenti di tipo culturale e alimentare RISULTATI: Il progetto ha lo scopo di realizzare prodotti fermentati innovativi, a partire dalla frutta secca, indirizzati a consumatori vegetariani/vegani/intolleranti. - messa a punto delle condizioni ottimali di processo - innalzamento delle caratteristiche di stabilità e sicurezza alimentare - studio e la messa a punto di tipologie di imballaggi