EARTH DAY 2020: una giornata di mobilitazione digitale

Esiste un evento internazionale che coinvolge 192 Paesi e circa un miliardo di persone!

Oggi, 22 aprile, si celebra infatti la Giornata Mondiale della Terra, la manifestazione ambientalista che si tiene ogni anno per sensibilizzare la popolazione sulla salvaguardia del pianeta.

L’origine di questa manifestazione è da ricollegare ad un evento particolarmente traumatico dal punto di vista ambientale che scosse gli Stati Uniti d’America nel 1969: il disastro ambientale di Santa Barbara (California) durante il quale per una fuoriuscita di petrolio da un pozzo della Union Oil vennero riversate circa 80mila litri di petrolio nell’Oceano Pacifico.

In seguito a questo avvenimento l’allora senatore del Wisconsin, Gaylord Nelson, organizzò, nella giornata del 22 aprile, un teach-in nei campus universitari per favorire il dibattito sul disastroso deterioramento ambientale che stavano vivendo gli Stati Uniti, durante il quale venne coinvolto anche l’attivista Denis Hayes.

L’evento suscitò un tale interesse da parte dei media e delle istituzioni che Hayes decise di creare uno staff nazionale di 85 persone con l’obiettivo di promuovere e svolgere attività di sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale.

Gli sforzi si sono poi presto ampliati fino ad includere un grandissimo numero di organizzazioni, gruppi di fede e associazioni.

Il 22 aprile 1970, a un anno dal disastro, 20 milioni di cittadini americani (il 10% della popolazione) si mobilitarono per una manifestazione a difesa del pianeta dove vennero organizzate proteste contro il degrado ambientale.

Da allora, il 22 aprile è stato individuato come simbolo del movimento, diventando il giorno prescelto per celebrare l’Earth Day.

Nel 1990 la Giornata della Terra diventa globale, mobilitando circa 200 milioni di persone in 141 paesi.

Oggi, a 50 anni da quella prima giornata di proteste, il tema dell’Earth Day 2020 è l’azione climatica.

Il cambiamento climatico rappresenta infatti la più grande sfida per il futuro dell’umanità e di tutti quei sistemi di supporto alla vita che rendono il nostro mondo abitabile.

In occasione della Giornata della Terra 2020, è necessario appropriarsi di tutti gli strumenti a disposizione per poter cambiare la nostra vita e il nostro mondo non per un giorno solo, ma per sempre.

Il periodo storico ci costringe infatti a mantenere le distanze fisiche, ma grazie ai media digitali siamo più uniti e connessi che mai.

L’invito è quindi quello di unirsi in una giornata di mobilitazione digitale: per le 24 ore della Giornata mondiale della Terra, il web e la televisione saranno riempiti da dibattiti globali in streaming, inviti all’azione, spettacoli, documentari, insegnamenti online, video e molto altro ancora, con l’obiettivo di mobilitare il mondo ed intraprendere le azioni più significative per fare la differenza.

Visitando il sito www.earthday.org è possibile rimanere aggiornati su tutte le iniziative che si stanno svolgendo nel mondo a sostegno della Giornata mondiale della Terra.

Le possibilità di rimanere aggiornati anche tramite piattaforme italiane sono molte.

Di seguito alcuni link da non perdere da cui sarà possibile seguire alcuni interessanti aggiornamenti riguardanti questa manifestazione:

  • Sarà possibile seguire la maratona multimediale ufficiale #OnePeopleOnePlanet promossa da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari: sia su raiplay.it/programmi/onepeopleoneplanet , sia sul sito di Earth Day Italia  , sia direttamente sul loro canale YouTube.

  • Anche National Geographic dedicherà una maratona live streaming alla Giornata, dal titolo “Cosa ci dice la Terra”, che sarà possibile seguire al seguente link.

Non importa dove ti trovi, puoi fare la differenza. E non sei solo, perché insieme possiamo salvare la Terra”.

Fonti e approfondimenti:

www.earthday.org/history/

www.earthday.org/earth-day-2020/

 

 

 

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Dall’ottobre 2019 siamo una B Corp,™ certificata. Questa certificazione indica che un’azienda viene riconosciuta conforme agli standard di impatto sociale e ambientale di B Lab, assumendo un impegno legale in favore degli “ stakeholder governance” (persone, clienti, comunità e ambiente).B lab è un’organizzazione no profit che promuove l’evoluzione dei sistemi economici creando strumenti e programmi che hanno il fine di modificare il comportamento, la cultura e la struttura del sistema capitalista. Gli standard di B lab sono il fulcro del  “B Impact Assessment” rispetto al quale le aziende B Corp, ™ devono ottenere un punteggio pari o superiore a 80 per conseguire la certificazione.Con la certificazione B Corp,™ siamo entrati in un percorso di miglioramento continuo; infatti per poter mantenere questa certificazione, siamo sottoposti ad un processo di valutazione e verifica ogni 3 anni (come tutte le aziende certificate B Corp,™), dimostrando di soddisfare gli standard di B Lab.

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“Non è un FORMAGGIO” - Nuovi prodotti sostitutivi del FORMAGGIO a base frutta secca
Progetto cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell’ambito del bando Regione Emilia Romagna POR FESR 2014-2020 “bando per progetti di ricerca collaborativa e sviluppo delle imprese” – DGR 773/2015 e succ. mod.. IMPORTO DEL CONTRIBUTO CONCESSO: euro 197.994,23 PERIODO DI SVOLGIMENTO: maggio 2016 – ottobre 2017 DESCRIZIONE: Il progetto consiste nella realizzazione di un prodotto di tipo nuovo sostitutivo del formaggio nelle diete vegane, vegetariane e nelle diete per intolleranti al latte e alle sue proteine. Il prodotto realizzato anche mediante l’utilizzo di latte estratto dalla frutta secca avrà caratteristiche organolettiche molto simili a quelle del formaggio ricavato dal latte, ma sarà di origine vegetale. OBIETTIVI: 1. definire il trattamento ottimale a cui deve essere soggetta la materia prima per ottimizzare resa, qualità nutrizionale ed organolettica del prodotto finito 2. assicurare la realizzazione di un prodotto agroalimentare sicuro 3. intervenire sulle tecniche di conservazione del prodotto 4. individuare il packaging ottimale 5. offrire sul mercato un prodotto salubre e sicuro in grado di rispondere a cambiamenti di tipo culturale e alimentare RISULTATI: Il progetto ha lo scopo di realizzare prodotti fermentati innovativi, a partire dalla frutta secca, indirizzati a consumatori vegetariani/vegani/intolleranti. - messa a punto delle condizioni ottimali di processo - innalzamento delle caratteristiche di stabilità e sicurezza alimentare - studio e la messa a punto di tipologie di imballaggi